venerdì 18 maggio 2012

Stamattina mi è venuta una nostalgia struggente, quasi dolorosa per la mia giovinezza.
Riuscivo persino a sentirne gli odori, soprattutto di quelle estati. Le risate e i brevi dolori.
Ero in bagno e mi guardavo allo specchio, pensavo ai visi di quei ragazzi, oggi irriconoscibili di certo... Forse come il mio.
Ho pensato che si invecchia davvero quando si avverte una lontananza così vera, eppure una sensazione quasi di poterli toccare questi ricordi. 
Ho avuto voglia, così tanto!, di essere di nuovo quella ragazzina con la testa piena di sogni, scontrosa e meravigliata. Perchè la vita era tutta davanti.

2 commenti:

  1. che bel post...
    che malinconia per la mia vasta, calda, luminosa, profumata e silenziosa campagna trevigiana di 50 anni fa... sulle rive del Monticano, ad un passo dal friuli, giusto l'altra riva, ma noi di qua, in bici, sudati e silenti bambini.

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