lunedì 29 ottobre 2012

Un diavolo per capello.

In tema di capelli con i miei figli ho qualche difficoltà.
Sia Genietto che J.J. sono ricci, ma di un riccio diverso. Genietto ha un riccio morbido e sconvolto, certe mattine esce di casa che sembra gli sia appena scoppiato un petardo in testa.
Ho rinunciato a domargli quella testa e mi accerto solo che sia pulita.
J.J. ha un riccio afro, che non è facile da gestire. Però ora che i capelli sono cresciuti abbastanza ho cominciato a fargli quelli che noi chiamiamo "trozzolini", che sono poi i dread corti: tanti piccoli cornetti sparsi per tutta la testa. Gli stanno benissimo e lui si diverte da matti a farseli fare.
La nota dolente è che spendiamo un piccolo capitale in shampoo nutrienti, balsami, maschere e olii idratanti...
Per non parlare dello spray anti-pidocchi. Perche sia a scuola che all'asilo quei bastardissimi animaletti hanno già fatto la loro comparsa e per ora noi ce li siamo evitati. E io tremo alla sola idea che se li possano prendere, perchè sfido chiunque a pettinare quei capelli.... L'unica soluzione sarebbe raparli a zero!!

giovedì 25 ottobre 2012

Essere o apparire.

Mi trovo a dover fare una scelta.
Ho la possibilità di esporre la mia ultima collezione in un posto che non mi entusiasma con persone che non sono proprio quelle con cui passerei il mio tempo, ma il tutto potrebbe portarmi ad un ottimo risultato commerciale e di immagine.
Insomma il solito dilemma: rintanarmi nel guscio o mettere su la maschera e far finta di niente?
Non sono brava in quest cose e non serve molto  tutta l'esperienza e il vissuto fin qui, alla fine esce fuori che sono lontana da quel mondo fatto di apparenza di cui comunque mi occupo.
Pretendo di trovare affinità. Probabilmente pretendo troppo. In realtà si tratta solo di rapporti di lavoro e come tali dovrei viverli.
Mi sento confusa.

domenica 21 ottobre 2012

Latitanza

Basterebbe il titolo del post a spiegare ogni cosa.
Non è che non succedano cose, che io non veda gente, che non formuli pensieri a velocità anche abbastanza sostenuta. Niente affatto.
E' che resto comunque ferma e salda, dentro. Tutto quanto non mi smuove e osservo ogni cosa abbastanza divertita.
Non ho voglia di correre insieme a tutto il resto. Non ha senso correre, la vita è già così breve.
Aspetto Natale, che è un bel periodo, il primo Natale con due figli.
Nel frattempo un pò mi godo il paesaggio durante il viaggio, un pò gironzolo con la fantasia, un pò semplicemente resto lì a guardare da una leggera distanza. Non è mica male..
Non so se mi sono spiegata.  :-)

mercoledì 17 ottobre 2012

Incontri.

Ecco, semplicemente queste scarpe mi piacciono un sacco. Sono finora le scarpe che mi assomigliano di più. Se fossi un paio di scarpe sarei queste...

p.s. Non so di chi siano, peccato..

giovedì 11 ottobre 2012

day by day

Sono rimasta seduta 45 minuti su una sedia di Philippe Starck decisamente scomoda ad ascoltare una conferenza stampa decisamente inutile. Poi ho partecipato ad una riunione altrettanto inutile a discutere su dettagli già detti e ridetti.
Uscendo in strada per tornare a casa mi sono stretta nella sciarpa e ho guardato un cielo sconsolato. Mi son detta 'quando tutto va indietro, tu resta ferma, così almeno sei sempre un passo avanti'.
Questa oggi è la mia filosofia.

giovedì 4 ottobre 2012

...?

Posso dirlo, così senza girarci troppo intorno?...

La collezione di alta moda di Dolce&Gabbana mi fa cagare.

Un pò come la pubblicità del loro profumo, stessa storia. Ancora una volta la Sicilia, ancora una volta gli stereotipi della Sicilia, sempre quelli: il nero, il barocco, il Gattopardo, la seduzione un pò puttanesca. Mancano coppola e lupara, ma credo che abbiano già usato pure quelli.
L'alta moda è fatta di grande cultura, umiltà, azzardo, passione senza limiti, tempi infiniti, zero business (sennò si vede). Ma io dico, se tutte queste cose non ce le hanno, devono proprio farla l'alta moda?
Quegli abiti mi sembrano impalcature complicatissime costruite sul nulla. Ancora una volta c'è la Bellucci ad indossarli, tanto per non smentirsi sul versante *stereotipo*. I gioielli poi, preferisco non parlarne...

Ecco, l'ho detto.

lunedì 1 ottobre 2012

Intrappolata

La massaggiatrice ha fatto scivolare con forza le pietre calde sull'arco del mio collo e sulle spalle. Un pò di dolore e sollievo. Niente di nuovo: è da quando ero un'adolescente che il collo è il mio punto debole. Ha detto: 'La prossima volta vado più a fondo'. Bene.
Però oggi non sono riuscita ad estraniarmi, avevo troppi pensieri molesti per la testa, ed è un peccato sprecare quell'ora settimanale.
Sono tornata a casa e mi sono stupita del silenzio, mi aspettavo da un momento all'altro qualche voce provenire dalle stanze, mi veniva quasi spontaneo parlare io per prima. Non sono più abituata.
Mi sono immersa in un libro. Che strano, a quest'ora del mattino, non ricordo nemmeno quando l'ho fatto l'ultima volta. Ho qualche senso di colpa, dovrei fare qualcosa di 'produttivo'.
Ma và!
Me ne sto in ascolto. E' il primo giorno di Ottobre, tutto qui.