lunedì 24 settembre 2012

Haute couture (perchè no?).

Sono alle prese con una collezione di gioielli/bijoux. E' una collezione che mi sta molto a cuore, mi sono presa tutto il tempo e nessuna concessione a "dettagli di vendibilità".
Insomma sto facendo quello che mi piace punto e basta.
Lo so che è un rischio (in tempi come questi poi..), che forse dovrei puntare ad un target più basso, che certe lavorazioni sono troppo costose, che vado ad impelagarmi nei dettagli più minuti.
Ma è così che mi piace lavorare, o tutto o niente.
Pe me la moda rimarrà sempre una questione di lucida follia, e in quei dettagli c'è la mia, di follia. Il mio gusto per ciò che è notturno, saturo, teatrale.
Poi quei gioielli andrano sulla pelle di qualcuno (spero) e infine non sarà altro che moda.

martedì 11 settembre 2012

Ogni volta.

Stamattina J.J. ha trascorso le sue prime due ore di inserimento alla scuola materna.
Pensavo che non sarebbe stato lo stesso come per Genietto, che oramai ero già avezza, conoscevo il trucco.
E invece lo stesso groppo in gola..
Me ne sono andata in laboratorio a smaltire le lacrime trattenute, a far finta di pensare al lavoro e a chiedermi se fosse il posto giusto per lui.
Sono andata a prenderlo e lui era già lì che giocava a pallone, tranquillo (chissà), che diceva -Mi piace la scuola!-.
Per ora è così. D'altra parte questo figlio non finisce mai di sorprendermi.
Mentre tornavamo a casa mi ha chiesto: -Sono un pochino più grande?-
Si.

venerdì 7 settembre 2012

Bon ton nell'era di facebook.

Ma si può invitare qualcuno ad una sfilata tramite sms??
... E alla fine del messaggino aggiungere -dresscode: black- ?

Come se io mangiassi gli spaghetti con le mani e poi pretendessi di pulirmi solo con tovaglioli di fiandra immacolati.

sabato 1 settembre 2012

Il viaggio prosegue..

E' finito Agosto e noi siamo tornati a casa. Un mese e poco più di mare. Un lusso incredibile, lo so.
E' stato bellissimo. La prima vacanza insieme a J.J. Il nostro J.J. che è stato il centro di ogni festa, che raccoglieva a piene mani ogni novità, con curiosità, gratitudine e naturalezza.
Ci siamo crogiolati al sole, abbiamo ballato, cantato, mangiato cose buonissime. Ci siamo coccolati, arrabbiati, raccontati. Sono i suoi primi ricordi di estati felici, che si porterà dietro per sempre. Tornare a casa comunque non è stato triste, nonostante la pioggia e la stanchezza. Sto imparando a vivere nel presente, ecco, questa è la magnifica novità.
Non ho voglia di fare progetti, perchè vivere ogni giorno intensamente richiede tutta la mia attenzione. Ed è il 'vero' progetto.